Milik non è l’erede di Lewandowski

0

Le etichette appartengono ai bagliori estivi: l’erede di Lewandowski si disse, per semplici affinità polacche. Invece Milik è altro, è diverso, come lo è un giocatore dall’altro: è egualmente moderno, è strutturato e possente, è meno elastico e comunque altrettanto feroce e poi, comunque, varrà la pena ricordarsene, ha ancora e soltanto venticinque anni. E in questo agosto torrido, in cui Napoli suda per il caldo e forse per un’umana preoccupazione, la prima certezza è là dentro, nei sedici metri: il bomber c’è, tutto racchiuso in quel paradosso. Fonte: CdS

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.