Battere il Milan per dare un altro messaggio
Sabato prossimo al San Paolo arriva il Diavolo. La squadra rossonera sembra in ripresa ma il Napoli vuole fare 100 davanti al proprio pubblico. Con i tre punti in palio, infatti, si arriverebbe ad un record incredibile in 39 partite. In 38 Hamsik e compagni hanno incassato 30 successi, 7 pareggi e una sola sconfitta. Quella con l’Atalanta in casa del 25 febbraio. Dalla Dea in poi c’è stata un’escalation di gol e vittorie che hanno fatto chiudere il girone di ritorno della passata stagione da primo in classifica. Il Napoli ha ricominciato come aveva finito e non è un caso che oggi è la capolista con la Juventus a -1. Dunque, contro i rossoneri non ci dovrà essere un’altra frenata. Il Milan è alla portata, Montella si sarà pure salvato con il Sassuolo ma al San Paolo troverà tante difficoltà difensive avendo di fronte un tridente terribile. Naturalmente il tecnico napoletano proverà ad imitare Spalletti e Maran per imbrigliare gli azzurri. Ma non sempre poi può finire 0-0. Per il momento in questa serie A sono solo due i pareggi. Appunto quelli senza reti contro Inter e Chievo Verona. Per il resto solo successi. E che successi. Con almeno tre reti realizzate a partita. Sarebbe il caso di riprendere questa “abitudine”. Anche perché si crea molto, il possesso palla c’è e quindi non si può venire meno. Battendo il Diavolo, poi, si darebbe un altro messaggio a chi insegue e non vede l’ora di buttare giù dalla torre Sarri e i suoi ragazzi. L’allenatore toscano avrà da pensare anche alla sfida di Champions con lo Shakhtar. Non dovesse vincerla sarebbe matematicamente fuori dagli ottavi di finale e dovrebbe concentrarsi solo sull’Europa League. Naturalmente il sor Maurizio al momento è concentrato solo sul Milan. Che affronterà dopo una lunga sosta dove non ha potuto allenare i cosiddetti titolarissimi perché quasi tutti impegnati con le rispettive Nazionali. A prescindere dalla forza dei rossoneri, certe sfide devono avere una preparazione diversa e non solo di 48 ore. Ma quest’anno è andata così. La cosa importante è che sabato prossimo si arrivi a quota 100 punti in 39 gare. Scusate se è poco.
Fonte: Il Roma