Milik a visita per fine mese da Mariani

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La tabella di Arek Milik: intensa, dura, senza soste. Neanche quando c’è la sosta, è il caso di dirlo: Sarri ha concesso agli azzurri due giorni di totale relax dopo la seduta andata in scena sabato in sede, certo, eppure l’attaccante polacco ha proseguito ugualmente le terapie. Inevitabile del resto: c’è poco da scherzare al cospetto di un infortunio del genere (lesione complessa con crack del legamento anteriore); c’è poco da fare per recuperare al meglio e al più presto. E così, sia domenica sia ieri il programma riabilitativo è andato avanti: mattina e pomeriggio. Però sempre in casa e sempre seguito dai fisioterapisti dello staff medico della squadra.

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Il prossimo step, ora, è la rimozione dei punti applicati dopo l’intervento del 25 settembre: tutto da copione, dopo due settimane. E come accadde la prima volta, anche questa fase dovrebbe andare in scena a Napoli.
 
Il ritorno a Roma, a meno che il dottor De Nicola non decida di agire diversamente nelle prossime ore, è in calendario a fine mese: ovvero, a trenta giorni dall’intervento. A visitare Arek a Villa Stuart, come sempre, sarà il professor Mariani, e dunque l’uomo che l’ha operato sia la prima sia la seconda volta. Dopo il consulto, anche in base a quello che sarà il verdetto, Milik dovrebbe poi cominciare a integrare la terapia con il lavoro in piscina.

Fonte: CdS

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