Pierluigi Pardo: “La Roma rischia tanto, il Napoli non deve commettere l’errore di Firenze”

P. Pardo è intervenuto a Radio CRC parlando della prossima giornata di Serie A e non solo.

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Nella puntata odierna di “Si gonfia la rete” a Radio CRC è intervenuto Pierluigi Pardo.

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Ecco quanto riportato da “Ilnapolionline”.

“Genoa-Roma è una partita rischiosa per i giallo rossi. Tra le grandi, sicuramente la squadra di Spalletti è quella che rischia di più, perchè Marassi non è un campo facile, il Napoli e la Juve ne sanno qualcosa. 

Il Genoa ha sempre avuto giocatori grandiosi, ma non se li è mai tenuti. Se consideriamo tutti quelli che sono passati in maglia rosso-blu. si poteva fare una squadra da Champions League.

Per il Napoli ci vorrà il massimo dell’attenzione dato che si viene da una pausa molto lunga. E’ possibile che ci possa essere qualche variazione sugli equilibri. La Sampadoria ha sicuramente dei limiti e il Napoli ha sicuramente le qualità per approfittare. Vedo sicuramente la squadra di Sarri favorita, però non bisogna calare di concentrazione dato che veniamo da una partita di Firenze che è stata assurda. Contro la Fiorentina, la Juventus avrebbe sicuramente vinto quella partita. Diciamo anche che la Fiorentina comunque è un’ottima squadra e non ha mai perso in casa. 

La differenza tra la Juve e tutte le altri grandi che sono un gradino dietro, forse è l’ambiente. Basta vedere l’addio di Del Piero in maglia bianco-nera e quello che è accaduto i mesi scorsi con Totti. La differenza principale è in questo, ovvero che la Juve ha un’abitudine di vittorie e quindi meno pressioni rispetto a Roma e Napoli. Tutto l’amore dei tifosi verso la propria squadra, a volte può trasformarsi in pressione poco positive. Detto questo, la Juventus ha sicuramente un monte ingaggi importante che permette di vincere. 

Le milanesi hanno avuto anni di buio e Napoli, Roma e anche la Lazio, hanno approfittato molto bene. Hanno avuto la sfiga di trovarsi avanti un colosso. C’è da tener conto comunque che prima poi Milano tornerà molto competitiva.

Ho letto polemiche sul ritorno di Maradona a Napoli, che non mi sono piaciute. Lui è immenso ed è l’icona di questa città e lo sarà per sempre”. 

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