Unica nota dolente dell’annata azzurra: Gabbiadini che non sorride mai!

Il giocatore, visto come la riserva di Higuain, paga la presenza di un mostro sacro come l’argentino o l’intransigenza di Sarri che non lo vede in altro modo?

0

Siamo a Marzo, ancora otto le gare al termine di questa stagione che per gli azzurri al momento si è rivelata ben oltre le aspettative iniziali. E si perchè dopo il quinto posto dello scorso anno e con una rifondazione più che sul piano dei giocatori, su quello societario, neanche il più ottimista dei tifosi poteva immaginare un campionato così anche se ci sono stati fattori negativi come l’eliminazione dalla Coppa Italia e dall’ Europa League. Gran parte del merito di questo Napoli, non può non essere non dato a chi lo sta guidando, ovvero Mister Sarri, il classico allenatore umile di provincia che dopo tanta gavetta è riuscito ad arrivare nella grande piazza che lui ha sempre amato a luglio dello scorso anno. Dopo l’inizio di campionato un pò altalenante degli azzurri, è stato messo in discussione dal popolo napoletano anche in maniera forte e decisa, ma il tecnico toscano non si è mai fermato ad ascoltare queste voci e ha sempre pensato a lavorare in maniera precisa ed organizzata non lasciando mai nulla al caso. Mister Sarri è riuscito a creare un’organizzazione di gioco tale da raggiungere la vetta della classifica e soprattutto è riuscito a creare una sintonia nello spogliato che adesso è l’arma in più di questo Napoli che non finisce di stupire settimana dopo settimana. L’unica nota dolente però, è riservata al povero Gabbiadini, ragazzo dotato da grande tecnica e da grande senso tattico che purtroppo da quando è iniziata la gestione del tecnico toscano non è riuscito ad esprimere tutto il suo valore a causa di due aspetti, uno è il modulo, l’altro è chi gli sta davanti in questo momento che forse è la prima punta più forte che oggi si può trovare sul palcoscenico europeo e mondiale, ovviamente Gonzalo Higuain.

Factory della Comunicazione

Manolo Gabbiadini

Manolo Gabbiadini oltre a questo, è stato anche costretto a quasi tre mesi di stop per un brutto infortunio alla caviglia rimediato a novembre con la Nazionale  di Mister Conte che gli ha fatto perdere anche quella forma fisica di cui disponeva ad inizio stagione. Attualmente lui è il vice – Higuain, infatti in parecchie occasioni è subentrato nel finale di gara proprio al numero 9 azzurro, oppure ha giocato in Coppa realizzando due doppiette nella doppia sfida contro i danesi del Midtjylland. Purtroppo, bisogna sottolineare che rispetto allo scorso anno, in cui arrivò a Napoli nella sessione di mercato invernale, a causa di tutto quello elencato sopra, Gabbiadini ha inciso molto meno per il bene della squadra ma un calciatore del genere e di questa importanza potrebbe risultare un grave errore nel momento in cui la società partenopea potrebbe decidere di privarsene, anche perchè tecnici come lui ne esistono veramente pochi, specialmente italiani. Ovviamente tutti i tifosi azzurri si auspicano di ritrovare il calciatore dell’anno scorso quando con la gestione tecnica di Benitez arrivò a segnare in 30 presenze tra campionato e coppa 11 gol dando un apporto fondamentale ai suoi compagni di squadra. E perchè no di convincere Sarri a farlo giocare da esterno così da ricoprire più ruoli e da inseguire il sogno Nazionale per i campionati europei in Francia che sono ormai alle porte.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.