Piotr su Ancelotti: “Con lui sono un calciatore più universale”
Un anno di Ancelotti, per scoprire una nuova dimensione, attitudini diverse e chissà, una carriera da cambiare, dopo aver attraversato il centrocampo in ogni suo angolo: «Il rapporto con Ancelotti mi ha arricchito molto e probabilmente adesso sono un giocatore più universale, più duttile, con maggiori conoscenze, avendo voluto da me una copertura più ampia. Mi ha dato fiducia, e devo dire che ne avevo tanta anche con Sarri, che mi ha fatto giocare egualmente. Ma esco da questa stagione cambiato». Più centrale nel progetto, mica solo nel sistema: più Zielinski che in passato, abbagliante nella sua genialità, in quella padronanza del palleggio che finisce per incantare e che gli concede adesso prospettive ancora tutte da verificare. Cds
