Il tecnico dello Spezia, Luca Gotti, alla viglia della gara del Maradona. Le sue dichiarazioni in merito alla partita estrapolate da TMW:
Proverà a giocare sull’agonismo?
“Qualcosa lo cambieremo, perché il Napoli ce lo impone. È una delle poche squadre che riesce ad associare possesso palla e muovere palla nello stretto, fino a crearsi presupposti per l’attacco alla profondità con attaccanti veloci, cosa che noi abbiamo pagato nell’ultima partita. Dovremo stare attenti, concedere il meno possibile e qualcosa dovremo cambiare”.
È soddisfatto dei cinque punti?
“A Napoli non si può giocare a mente libera. Può consentire ai calciatori di esprimere un pizzico di qualità in più, quindi bisognerebbe crearla in tutte le situazioni, anche quelle più difficili. Ma ogni partita è importante, va giocata, il calcio regala eventi inaspettati come successo negli ultimi due anni. Per i punti, con il calendario che si presenta così complicato, probabilmente sono congrui. All’allenatore rimane sempre un pizzico di amaro in bocca e avremmo potuto avere una classifica migliore, ma quanto fatto è fatto. Lo sguardo è in avanti”.
Il Napoli con il Liverpool ha sfruttato gli spazi. È una indicazione per domani?
“Se oggi affrontassimo la trentottesima di campionato, quindi uno spot singolo, lo faremo come crediamo sia meglio in quei novanta minuti. Siamo alla sesta partita, dobbiamo darci identità e per quello non ero contento a Milano, perché non si era fatto il passo in avanti sull’identità. Il percorso porta benefici e ti fa anche perdere punti, mi piacerebbe pensare che cercando la saggezza della gestione del campo, comunque vorremo fare un piccolo passo di miglioramento”.
