Lukaku, attaccante che ha scelto di dire “no” alla mega offerta araba, ha raccontato un po’ delle sue emozioni relative all’ anno azzurro. Le sue parole attraverso il CdS: “«Un giocatore a Napoli riceve tanto amore e sono felice che possa vivere questa esperienza. Giocare in Italia non ha paragoni, qui c’è una passione unica. Certo, la pressione dei tifosi è tanta, devi sempre dare il massimo ogni giorno». Sullo scudetto vinto: «Sapevo che ce l’avremmo fatta. Secondo gli esperti l’Inter era la squadra da battere, la migliore, ma noi eravamo più forti. Con loro avevamo pareggiato, poi li abbiamo dominati. C’era molta fiducia nel gruppo. Conte a cinque giornate dalla fine ci ha caricato, ci ha detto che potevamo farcela. Ci ha dato la conferma di cui avevamo bisogno. Poi dopo è stata un’altalena di emozioni». Lukaku non ha mai nascosto il suo desiderio di tornare all’Anderlecht, cita l’anno in cui scadrà il suo contratto con il Napoli ma poi aggiunge: «Forse il momento giusto per tornare a casa sarà proprio il 2027, ma se mi accorgerò di poter continuare ancora ad alti livelli, allora lo farò. Poi, una volta smesso, mi piacerebbe fare l’allenatore, ma anche essere responsabile del settore giovanile sarebbe perfetto per me».