Il Napoli deve migliorare in zona offensiva: 60,9% dei duelli vinti e 57,1 % quelli aerei, con pressione e verticalizzazioni che aprono spazi e permettono agli azzurri di dominare la Fiorentina, ma ha sbagliato troppo davanti alla porta e il fantasma della beffa è sempre dietro l’angolo. Ecco, infatti, che dopo il 2-0 di Raspadori la Fiorentina aumenta il pressing e guadagna il possesso (63,5%) riaprendo la sfida con Gudmundsson. Da quel momento, a onor del vero, il Napoli non rischia nulla, ma le occasioni da gol vanno concretizzate, soprattutto con il risultato in bilico: il contropiede del 3-1 di Simeone chiede vendetta.
Fonte: Corriere dello Sport