Come riporta l’edizione odierna di Repubblica, i temi centro sportivo e stadio sono di forte discussione nelle ultime ore in casa Napoli, e pare che il presidente De Laurentiis voglia far si che il club abbia un futuro roseo anche da un punto di vista delle strutture. Il problema risiede nelle perdite economiche per quanto riguarda il proprio impianto di gioco, la società partenopea ogni anno, infatti, si vede sfumare milioni di euro visto che lo stadio Maradona è di proprietà del comune di Napoli. Adl più volte ha presentato un progetto che vede un piano di restyling o addirittura la realizzazione di un nuovo stadio, cosa ad oggi utopistica. Hanno fatto riflettere le parole del tecnico degli azzurri Antonio Conte, alla vigilia del match contro l’Udinese, che ha evidenziato che un club per stabilizzarsi abbia bisogno di un centro sportivo e uno stadio di proprietà all’avanguardia, prima che avere calciatori di un certo spessore, questo infatti, secondo il tecnico leccese, passa in secondo piano. De Laurentiis dal suo canto pare sia intenzionato ad investire nelle strutture, vista anche la liquidità economica con i 75 milioni di euro incassati dalla cessione di Kvaratskhelia. Un altro problema riguarda l’incertezza dell’assegnazione o meno dello stadio in vista di Euro 2032, ad oggi manca l’ok delle parti coinvolte e non risulta a norma per un evento così importante.