Gigante tra i grandi, Romelu Lukaku decide la vittoria di Bergamo. Altro gol illuminante contro una big in un campionato che sta attraversando da protagonista. Da settimane in crescita. Un diesel dell’area di rigore.
Al Gewiss Stadium per un istante sfugge a Hien, accetta la marcatura di Scalvini e lo supera agilmente, con fisico e mestiere, colpendo di testa su cross di Anguissa. Testa da tre punti per il belga: ottava rete in campionato, nell’elenco del suo percorso sigilli preziosi come contro il Milan, la Roma, la Fiorentina e ora l’Atalanta.
Come scrive il Corriere dello Sport, quando serve essere decisivi, Lukaku sa come si fa. Senza timore verso avversari di un certo spessore, al contrario esaltandosi nelle notti che sanno di gloria e che possono valere una buona fetta di stagione: «Ma il campionato è ancora lungo – dice l’attaccante del Napoli a fine partita -, certo è stata una sfida importante, volevamo dimostrare di esserci contro una squadra forte e avevamo in testa quei loro tre gol all’andata. Ora guardiamo alla prossima. Tutti stiamo facendo passi in avanti, stiamo lavorando bene in allenamento, abbiamo una maturità importante ma la stagione è lunga, mancano quattro mesi, dobbiamo continuare così. Kvara via? Era importante per noi, gli auguro il meglio, è un bravo ragazzo, ma noi ora siamo concentrati solo su noi stessi e continuiamo così».