Una sfida importante, domani a Cremona. Punti pesanti in ottica salvezza per Nicola, punti pesanti in chiave scudetto per Conte. Ma non solo. Cremonese/Napoli mette di fronte anche due grosse personalità e capacità imprenditoriali. Ne scrive il CdS: “Due grandi imprenditori italiani conosciuti in tutto il mondo, entrambi Cavalieri del lavoro. Due baluardi tricolori del nostro calcio che guidano i rispettivi club con passione, investimenti e successi. Il trionfo del made in Italy. Arvedi, 88 anni, il re dell’acciaio, è un cremonese doc ed è l’anima della Cremonese: l’ha rilevata nel 2007 in notevole difficoltà economica e societaria, risvegliando l’entusiasmo di una piazza storica e prestigiosa e riconquistando prima la B, nel 2017, e poi la Serie A, nel 2022, dopo ventisei anni di assenza. De Laurentiis, romano di 76 anni con radici campane, ha invece acquistato il Napoli nel 2004 dopo il fallimento e ripartendo dalla Serie C ha conquistato in vent’anni due scudetti, tre Coppe Italia e due Supercoppe italiane, partecipando regolarmente alla Champions e all’Europa League. Entrambi hanno creato benessere, opportunità e lavoro. Entrambi hanno valorizzato il marchio Italia nel mondo.”
