Il Napoli può permettersi di attendere Romelu Lukaku senza ansia. Il centravanti belga, reduce dalla trasferta di Riad culminata con la vittoria della Supercoppa, è rientrato con qualcosa in più di un trofeo: fiducia, consapevolezza e tranquillità. Vederlo da vicino, sorridente e sereno, è bastato per capire che il tempo gioca a favore di tutti.
È chiaro: un Lukaku al 100% fa sempre la differenza. La sua presenza equivale spesso a partire con un gol in tasca. Ma il momento del Napoli racconta anche altro. Il rendimento positivo di Rasmus Højlund e David Neres, unito al fastidioso problema muscolare accusato dal belga ad agosto, suggerisce una gestione prudente e intelligente.
Niente accelerazioni inutili, dunque. Il recupero di Big Rom procede con decisione, ma senza forzature. Un lavoro quotidiano, mirato, con un solo obiettivo: rivederlo in campo nella migliore condizione possibile. Che sia per alternarsi con Højlund o, perché no, per provare l’emozione di una coppia d’attacco tutta muscoli e qualità, il Napoli sa di avere tempo. E soprattutto, sa di essere già competitivo anche nell’attesa.
Tratto dalle pagine de “Il Mattino”