Supercoppa, LIVE – La conferenza di Conte e Politano

0

Premi F5 per aggiornare la pagina

Factory della Comunicazione

Vigilia di Supercoppa Italiana per il Napoli, che domani sera sfiderà il Bologna nella finalissima. Alla conferenza stampa intervengono l’allenatore Antonio Conte e Matteo Politano:

A Politano, sul nuovo assetto tattico:

“No, ma noi fortunatamente possiamo giocare con tantissimi moduli, abbiamo tantissimi giocatori che possono interpretare qualsiasi tipo di modulo. sulla titolarità non è un problema, per me è già un onore aver fatto tutte le aprtite lo scorso anno. Mi piace giocare esterno, mi trovo benissimo”.

Rivincita sul Bologna?

“Domani si prepara da sola, quando affronti una finale c’è poco da preparare. Sull’ultima partita col Bologna, da lì in poi c’è stata una svolta. Ci siamo parlati, doveva cambiare qualcosa e l’abbiamo fatto. Adesso dobbiamo continuare”.

Oggi che gruppo è?

“Un gruppo forte come lo è stato l’anno scorso, un gruppo unito. Ci siamo detti le cose in faccia, siamo un gruppo non tantissimo giovane, con tanti anni di esperienza e cerchiamo di portarla ai nuovi arrivi. Napoli forte sia in campo che fuori”.

A Conte, da Bologna a Riyadh, cos’è cambiato in questi 43 giorni?

“Sicuramente la partita non è stata positiva, abbiamo perso 2-0, non tanto il primo, ma il secondo tempo hanno meritato. È cambiato sicuramente il gioco, alcuni infortuni mi ha portato a trovare nuove soluzioni. Sia nella vittoria che nella sconfitta bisogna ripartire, solo che nella vittoria riparti con fiducia, con la sconfitta devi essere bravo a riapartire analizzare gli errori. Quando giochi ogni 3 giorni non è semplice”.

Le energie sono state recuperate? Rispetto al Milan farà delle valutazioni in merito ai calci di rigore?

“Penso che la vittoria, il raggiungimento di una finale ti portano energia. Per affrontare un partita che può portare a un trofeo. Una spinta importante. Stiamo preparando tutti insieme questa partita. Alla fine ci si ricorda solo di chi ha vinto, anche in futuro ci si ricorda cosa si è vinto”.

C’è rischio che il Bologna potrà avere più fame del Napoli?

“Dovesse accadere questo sarebbe una. colpa nostra, un limite nostro. Il Bologna si deve dimostrare migliore di noi in campo”.

Quasi tutte le tue avventure sono state un treno in crescendo, questa finora è stata un’annata strana. State rientrando da un momento di difficoltà. Essere usciti dalla difficoltà a voi come gruppo cosa vi da?

Non dobbiamo dimenticare da dove arriviamo, questo viene dimenticato. Quest’anno sono stato chiaro, ma parlo e non mi capite, sarà un’annata complessa. Con tanti nuovi giocatori, sapevo benissimo che sarebbe stato la più complessa stagione. Complessa, ma alla fine stiamo dove dovremmo essere, abbiamo oggi la possibilità di portare un trofeo in bacheca. La possibilità nelle altre competizioni di andare avanti. Tanti si dimenticano che abbiamo avuto infortuni seri, quando stanno fuori 5-6 mesi…Anche se tante volte non si vuole vedere perché non conviene vedere…perché deve essere o rosso o blu…ecco, non sbagliamo colore”.

Se per te e per voi la partita di quest’anno e quella finita 1-1 vi possono dare delle informazioni per domani

È inevitabile che si vada a vedere…L’abbiamo fatto noi, sicuramente lo faranno anche loro. Fa parte della strategia. La stiamo preparando e inevitabile che stiamo studiando, come il Milan, ecc.

Su Italiano:

Posso parlare solo bene. Ha avuto un percorso, gavetta come l’ho fatta io. Dov’è andato ha fatto bene. Noi allenatori non possiamo pensare di fermarci, dobbiamo avere quella passione che sci spinge a migliorarci. Lui è uno di quelli che ha fame, ha passione si vede, complimenti a Vincenzo.

 

 

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.