CdS – Con Lobo è un altro Napoli
Napoli-Bologna, ancora noi. Format della Supercoppa cambiato, risultato invariato: Napoli e Bologna rispettivamente Campioni d’Italia e vincitori della Coppa Italia si affrontano in finale, dopo aver meritatamente passato il turno. Napoli altalenante quest’anno che ha dimostrato di avere 2 facce, una con Lobotka e una senza.
Queste le parole del Corriere dello Sport:
Si affiderà ancora una volta a lui, Conte, per riscattare la sconfitta del 9 novembre, per mettere le mani su un trofeo che Lobotka in carriera non ha mai vinto. Un motivo in più per bissare la prova di giovedì mentre l’idolo di sempre, Modric, era in panchina almeno fino a metà secondo tempo, quando poi è divenuto rivale nel finale. Lobotka e altri dieci contro la squadra di Italiano che pure fa del palleggio uno dei suoi punti di forza. Servirà la miglior versione di Lobo e, ovviamente, il miglior McTominay, aspettando il rientro degli infortunati Anguissa e De Bruyne.
I due sono ripartiti proprio dalla sosta in poi, dopo il ko del Dall’Ara quando il Napoli si è svestito di un modulo e ha cominciato a indossarne un altro. Nel 3-4-2-1 i due sono vicini, in orizzontale, poi si ritrovano verticali, Lobo a coprirgli le spalle e Scott a osare verso l’area di rigore avversaria. Movimenti sincronizzati, empatia tattica, grande feeling nel cuore del gioco, laddove si decidono contrasti e destini.
