Serie A, Juventus-Roma 2-1 (1-0): il primo di Openda in A

Il big match dello Stadium tra Juventus e Roma si conferma una sfida di livello europeo, intensa, tattica e giocata a ritmi alti. Il ritorno di Paulo Dybala a Torino, schierato da falso nove per legare il gioco e favorire gli inserimenti dei compagni, aggiunge ulteriore fascino a una partita che mette in palio punti pesantissimi in chiave Champions.

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L’avvio è equilibrato. La Juventus prova subito a rendersi pericolosa con un tiro dalla distanza di Locatelli, mentre la Roma risponde affidandosi alle giocate tra le linee della Joya, che al 10’ entra bene in area ma conclude debolmente, consentendo a Di Gregorio di bloccare. La gara procede a strappi, con marcature molto aggressive e pochi spazi. Intorno al 20’ Thuram lancia Openda sul filo del fuorigioco, ma Svilar esce con grande tempismo. Poco dopo Pellegrini prova a sorprendere la difesa bianconera senza fortuna, mentre Bremer è decisivo nel chiudere su Koné, pronto a colpire su cross basso di Celik.

La Roma va ancora vicino al vantaggio con Dybala, che anticipa Bremer sul primo palo su assist di Wesley ma manca la porta. Il match resta bloccato, combattuto e fisico, fino all’episodio che cambia l’inerzia. Poco prima dell’intervallo Francisco Conceição trova il guizzo giusto: dopo una prima occasione neutralizzata da Svilar, il portoghese si inserisce nuovamente e con un diagonale secco batte il portiere romanista. L’azione nasce da una combinazione rapida, rifinita dal filtrante di Yildiz deviato dal tacco di Cambiaso. La Juventus va al riposo avanti 1-0.

Nella ripresa i bianconeri partono con maggiore convinzione. Yildiz e Openda dialogano bene, con il turco che sfiora il raddoppio di mancino. Svilar è chiamato agli straordinari anche su una giocata di tacco di Conceição e su una conclusione dalla distanza di Cambiaso. Gasperini prova a cambiare volto alla Roma togliendo Dybala e Soulé per Baldanzi e Ferguson, mentre Bremer lascia il campo per Rugani.

Il raddoppio arriva grazie ai cambi juventini: Zhegrova pennella per McKennie, Svilar respinge, ma sull’azione successiva Openda è il più rapido a ribadire in rete a porta vuota per il 2-0, il suo primo gol in campionato.

La Roma non si arrende e al 76’ riapre la partita: Wesley recupera palla, Ferguson impegna Di Gregorio e Baldanzi è il più veloce sulla ribattuta, firmando il 2-1. Il finale è elettrico. Yildiz colpisce un clamoroso palo con una conclusione a giro, mentre i giallorossi spingono soprattutto con Wesley. L’ultimo assalto romanista non produce il pari e la Juventus resiste fino al triplice fischio.

TABELLINO JUVENTUS-ROMA