Ballando, le ‘pagelle’ di Lucarelli: dallo sbrocco di Magnini al ticket di D’Urso
(Adnkronos) – Dallo ‘sbrocco’ di Filippo Magnini al ticket pagato di Barbara D’Urso. Selvaggia Lucarelli ha tracciato il suo bilancio di Ballando con le stelle 2025, l’edizione che si concluderà stasera, sabato 20 dicembre, con la finalissima. Una stagione intensa, segnata da polemiche e scontri che la giurata ha ripercorso sui social elencando “le cose che mi sono piaciute di più”.
Si parte proprio con Magnini e dal confronto acceso con la giuria, in particolare con Guillermo Mariotto ‘colpevole’ di aver insinuato che la presenza in studio della Giorgia Palmas lo rendesse meno disinvolto: “Magnini che di botto sbrocca per cose dette in tv due settimane prima che è tipo me quando ancora rinfaccio a Lorenzo che il giorno dopo il nostro primo incontro ha avuto la febbre ed è corso a farsi curare da mamma anziché da me. E con un rancore giovane e freschissimo”. Altro momento memorabile quando La signora Coriandoli ha detto a Mariotto “che le sue collezioni forse le colleziona lui perché nessuno le ha mai viste”.
Lucarelli ricorda poi lo scontro con Rossella Erra con la frase lapidaria: “ti ignorerò talmente tanto che alla fine dubiterai della tua stessa esistenza”.
“Martina Colombari – continua Lucarelli – che dopo un lungo patimento, anni di struggimenti e un dolore lancinante per il grave torto che la vita le ha inflitto, ha finito per accettare la sua disgrazia: essere figa”.
Ironico il ritratto di Fabio Fognini, protagonista di un finto flirt con la giurata: “Fabio Fognini e la sua oscillazione continua tra personalità di età anagrafiche diverse: in una puntata è stato un bambino di prima media che è alla recita vestito da San Giuseppe e si vergogna, in un’altra lo gnocco estroso che ammaliava tutti in campo, in un’altra ancora l’adolescente allegro in gita scolastica o quello ombroso che si annoia in vacanza con mamma e papà. Comunque sia chiaro: le sue personalità mi andavano bene tutte. Mi andrebbe bene pure quella da Ted Bundy”.
Stoccata anche a Barbara D’Urso: “Ha camerino super, cachet stellare, parrucchieri e truccatori personali ma nella sua sitcom parallela sui social paga il ticket perché è una di noi. Da ‘col cuore’ a col ‘QR code’ è un attimo”.
Senza freni su Paolo Belli: “Nel cast da 20 anni e non si è mai accorto che talvolta i giudici parlano anche di personalità, oltre che di ballo. Non oso pensare a quando si accorgerà che il mio background non è quello di prima ballerina al Bolshoi”.
Nel lungo elenco ricorda anche l’eminazione di Nancy Brilli a causa della scelta di Rossella Erra che ha assegnato il tesoretto “a cazzo di ca.. dato con cuore, empatia e sentimento”. E poi Andrea Delogu “e il bellissimo ballerino con la faccia perenne del friendzonato, Andrea Delogu e quella capacità di parlare e rendere interessante pure un racconto sul liquido anti refrigerante nel secondo scaffale a destra da Bricofer”.
Elogio per Francesca Fialdini “e questa cosa che nonostante si sia infortunata, nonostante sia stata accusata di essere una finta invalida che finge malanni per parcheggiare nel posto riservato alla macchina di Milly facendosi largo con arroganza e danneggiando specchietti delle auto di Favilla e Pasquale La Rocca, sorride. Sorride e balla leggiadra come se niente fosse. Perché lei Ballando se l’è studiato tutto nel cervello, come Alessio di Temptation island”.
E conclude con Beppe Convertini “che col suo cachet di 75 euro e una inclinazione per il ballo che è tipo la mia per lo sci acrobatico, è riuscito ad essere il Forrest Gump di questa edizione: lui correva, noi lo abbiamo seguito, non si sapeva dove cazzo andasse ma non importava: lui era la meta”.
—
spettacoli
[email protected] (Web Info)
