Il CdS boccia la direzione di gara di Zufferli, mancano il rosso a Maignan, e altri cartellini gialli
Il Napoli ed il Milan si sono affrontati ieri sera per la semifinale di Supercoppa Italiana, gara vinta dagli azzurri per 2-0. A dirigere la partita c’era l’arbitro Luca Zufferli, con Aureliano al VAR. Il Corriere dello Sport boccia entrambi: “La sindrome da (prossimo) internazionale colpisce ancora. Pesantemente insufficiente la partita di Zufferli (arbitro Fifa dal 1 gennaio 2026 al posto di Maresca), manca soprattutto il rosso a Maignan per fallo di reazione, diversi falli e cartellini gialli. Lo specchio del nostro livello arbitrale. Manca il rosso a Maignan per reazione: subisce fallo da Politano, si gira e gli dà un colpo in testa con il dorso della mano sinistra. Domanda: chi glielo spiega alla Lazio che Basic per una sbracciata praticamente uguale ha preso rosso e due giornate? Il VAR, fra l’altro, è lo stesso (caro Rocchi, sempre Aureliano): perché ha avallato sabato e ieri è rimasto zitto? Ancora, il calcio che Rabiot dà a Politano (fra l’altro, aveva già fatto un fallo) è deliberato, volontario, senza poter prendere il pallone. Giallo chiaro, non fatto. Paradossalmente, Rabiot è stato ammonito poi (su di Lorenzo) per il meno evidente dei falli”. Il commento del quotidiano su Aureliano al Var: “Il protocollo della Supercoppa prevede i mezzibusti frontali nelle immagini dal VOR pre gara. E forse sulla reazione di Maignan da rosso era ancora in posa, spalle alla tv. Realizzato il suo sogno, la smetterà in campionato”.
