Infermeria Napoli, i tempi di recupero degli infortunati da Meret a De Bruyne
Il Napoli deve ancora fare i conti per le troppe assenze importanti per infortunio, ma qualche luce all’orizzonte sembra intravedersi, coi primi recuperi. Il Corriere dello Sport scrive: “I primi a rivedersi, ma non subito, dovrebbero essere Meret e Anguissa. Il portiere ha finalmente tolto il gesso dopo la frattura al piede rimediata in allenamento: la fase più delicata è alle spalle, ma il rientro resta prudente. Si proverà a recuperarlo per la trasferta di Cremona del 28 dicembre, anche se al momento non ci sono certezze. Anguissa, invece, sta smaltendo la lesione di alto grado al bicipite femorale della coscia sinistra: stop lungo, Coppa d’Africa saltata e rientro previsto intorno a metà gennaio. Gilmour, invece, tornerà soltanto a inizio febbraio dopo l’intervento chirurgico per risolvere i problemi di pubalgia. Più complesso il percorso di De Bruyne, che ha iniziato l’iter riabilitativo e ha messo da parte le stampelle. Ieri ha pubblicato su Instagram una story dal Belgio, a bordo piscina, con la scritta ‘Rehab’, riabilitazione, che continuerà a svolgere nel suo Paese prima di rientrare a Napoli, seguendo una tabella simile a quella già adottata da Lukaku. Il suo ritorno in campo è stimato tra febbraio e marzo. Conte attende, gestisce e stringe i denti: l’emergenza a centrocampo non è finita, ma il peggio sembra essere alle spalle”.
