Il Napoli cade pesantemente a Udine e incassa la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko di Lisbona contro il Benfica, confermando un momento di forte difficoltà. Due partite senza gol e prestazioni opache hanno mostrato una squadra fragile, senza certezze e sovrastata dagli avversari, rievocando i passaggi a vuoto già vissuti contro Torino, PSV e Bologna. I rientri dagli infortuni, con Lukaku unico previsto a breve, non bastano a spiegare una crisi più profonda, fatta di smarrimento e mancanza di identità, simile a quella di inizio novembre.
Per questo Antonio Conte ha programmato un nuovo confronto nello spogliatoio, nel tentativo di scuotere il gruppo in vista della semifinale di Supercoppa contro il Milan. Intanto, lo sguardo si allunga su gennaio e sul mercato, che diventa uno snodo decisivo: serviranno correttivi mirati per evitare che la stagione prenda una piega negativa. Il tempo stringe e il Napoli è chiamato a dare risposte immediate.
