Udine sembra fatta apposta per inserire Vergara dal primo minuto, si legge sul quotidiano Il Mattino. Per una serie di ragioni: la prima, perché il ragazzo si muove a suo agio nell’attuale sistema di gioco del Napoli. La seconda, di natura pratica: uno tra Elmas e McTominay va messo a riposo, inutile insistere perché la fatica offusca le idee e il rendimento. I due sono stati tra i peggiori in Champions, dopo essere stati tra i migliori in campionato con la Juventus. Conte ha tempo (e fantasia) per cambiare ancora: gli eroi fragili vanno tutelati, anche perché il clima da fine autunno, non aiuta i muscoli. Il metodo Conte per ricaricare la squadra è stata quella di concedere una giornata di relax. Lo farà anche dopo l’Udinese, prima di partire per Riad e prima di affrontare il Milan giovedì prossimo nella semifinale di Supercopppa.
Di sicuro avrà un posto tra gli undici al Friuli Politano. E poi Spinazzola. E chissà se Conte proverà a offrire una chance a Lucca, anche perché Hojlund è uno di quelli che non si ferma proprio mai. Intanto ieri Spinazzola ha parlato a Radio Crc. «Con il Benfica si è vista una partita tra due squadre che avevano energia diversa: ora pensiamo a riscattarci con l’Udinese. Con la difesa a tre ovviamente si è più coperti, perché aggiungi un difensore di peso. Domani non è facile, in Italia non esistono partite facili, nemmeno sulla carta. Se non metti intensità, cattiveria, fisicità, caratteristiche che l’Udinese ha, diventa difficile».
