CdS Campania – Conte carica il Napoli: “Siamo cresciuti” – “FACCIAMO PAURA”
Il tecnico azzurro carica i suoi sperando che il recupero di energie dopo la Juventus sia completo «Ora nel gruppo c’è responsabilità Siamo cresciuti»

U na volta erano scontri, dispetti, tensione, provocazioni e mind games. Giochi mentali alla maniera inglese: andava sempre così tra Antonio Conte e José Mourinho ai tempi della Premier, del Chelsea e dello United di Mou, McTominay e Lukaku. E ora? Stima, belle parole, complimenti, di certo anche affetto.

La prima volta contro, del resto, risale a 16 anni fa. Atalanta-Inter 1-1, unico pareggio tra loro. «Non penso che sia io a dover spiegare chi è José Mourinho. Stiamo parlando di un grandissimo allenatore, il suo curriculum parla per lui in maniera chiara e netta. Sono contento di incontrarlo, sarà un piacere rivederlo e salutarci».
Mou, durante la sua conferenza a Seixal, aveva pesato le rispettive assenze. Conte dribbla: «Va bene così, certe situazioni sono oggettive». Armonia totale. Anche Mourinho aveva parlato benissimo di lui dal punto di vista tecnico e tattico, tenendo per sé gli aspetti emozionali del nuovo incontro dopo sette anni e mezzo. L’ottavo in totale, il primo in Champions. L’ultima volta fu in finale di FA Cup nel 2018, vinse Conte con il Chelsea (il bilancio delle vittorie è 4-2 per Antonio).

Sono trascorsi 2761 giorni e da allora è tutto diverso: McT, oggi colonna del Napoli, all’epoca stava con Mou. Anzi, fu proprio lui a lanciarlo: «Io penso solo alla partita e il resto lo riservo al prima e al dopo», le parole di José. Cassetto chiuso e palla al centro.
Fonte: CdS
