Napoli-Juventus è una di quelle partite da far tremare le vene ai polsi. Uno di quegli appuntamenti attesi per tutto l’anno dai tifosi azzurri, ma poi in grado di generare ansia sul più bello. Da un lato il desiderio di affermarsi ancora la squadra da battere contro una rivale storica e una big del nostro calcio, dall’altro la paura di non farcela. Insomma una partita speciale e imperdibile sia per chi la seguirà in città, sia per chi invece dovrà invece affrontare più difficoltà per seguirla da molto lontano, in tantissimi addirittura dall’altra parte del mondo.

Ad esempio Tony Sessa e il suo Club Napoli Rochester NY non faranno mancare il proprio supporto direttamente dagli Stati Uniti D’America e precisamente dalle rive del lago Ontario, nel cuore del grande stato di New York. E questo grazie anche al fuso orario favorevole, che consentirà di seguire il big match scudetto in pieno giorno e di potersi riunire come nelle grandi occasioni. Ecco dunque come si organizzeranno per il big match di Serie A, assieme all’immancabile pronostico e a tante altre curiosità, a partire dalla fondazione della community.

La nascita del club
Mi chiamo Tony Sessa e sono nato a Rochester, nel grande stato di New York, a pochi passi dal lago Ontario, uno dei cinque Grandi Laghi del Nord America. Ho però vissuto a Napoli da bambino, dal 1982 al 1992, dove mio padre Alfredo mi ha trasmesso fin da piccolo la passione per i colori azzurri. Questo è stato facile ovviamente anche grazie al fatto che ho avuto la fortuna di vivere gli anni d’oro di Maradona. Successivamente mi sono trasferito nuovamente in America, mentre l’idea di fondare un club ufficiale dedicato al Napoli prende forma solo nel 2022, durante la pausa per i Mondiali.Tutto è nato per caso. Stavo semplicemente disegnando un logo sul computer, quando ho deciso di avviare una pagina Facebook. Con mia grande sorpresa, l’account è cresciuto rapidamente, raggiungendo oltre 400 membri da tutto il mondo, tra cui anche circa cinquanta tifosi che vivono qui a Rochester e che continuano ad essere membri fedeli del nostro club. La maggior parte è ovviamente napoletana, con qualche italoamericano e due siciliani. C’è chi è tifoso sfegatato, e chi è invece meno coinvolto. Ad esempio un ragazzo americano si è appassionato al Napoli solo dopo aver giocato con gli azzurri alla PlayStation. Ma nonostante tutto, restiamo un gruppo molto affiatato.
Il ritrovo del Parleys Inn

“Visto il fuso orario, non è sempre fattibile assistere a tutte le partite. Tuttavia, ci riuniamo un paio di volte al mese al Parleys Inn, un pub sportivo di Rochester, soprattutto per gli eventi più importanti, come quello di domenica contro la Juventus. Lì hanno una decina di televisori e due schermi giganti, e c’è pure un’area riservata esclusivamente a noi del club, dove cerchiamo di ricreare l’atmosfera vissuta al Maradona. Tra cori, arrabbiature, momenti di sconforto e altri di entusiasmo, non facciamo mai mancare il nostro sostegno.
Qui abbiamo vissuto tanti bei ricordi, anche se i migliori sono senza dubbio quelli relativi ai due recenti scudetti vinti, in particolare al terzo nel 2023. In quel caso alcuni di noi del club organizzarono una trasferta a New York City (circa 560 km da Rochester) per festeggiare per le strade di NYC in collaborazione anche con il Club Napoli NYC. Nulla però in confronto all’esperienza vissuta grazie a UANM, un’associazione che unisce molte community napoletane in tutto il mondo e di cui facciamo parte: ho infatti avuto l’opportunità di partecipare a un documentario su Dazn intitolato “Sarò con te Back to Naples”. Un viaggio unico che mi ha portato nel cuore di Napoli a partecipare al party scudetto. Una delle più grandi soddisfazioni della mia vita da tifoso azzurro”.
Il big match con la Juve
“Questa prima parte della stagione è stata particolarmente complicata a causa degli infortuni, ma grazie ad Antonio Conte siamo ancora lì, a lottare su tutti i fronti. La partita di domenica contro la Juventus sarà sempre speciale per noi tifosi del Napoli, soprattutto per chi vive all’estero, dato che è una delle nostre storiche rivali. Soprattutto quest’anno, con Spalletti in panchina da avversario. C’è ansia ma speriamo in un’altra vittoria decisiva.
Passando al discorso Champions, credo che ce la faremo ad arrivare agli ottavi, anche nel caso in cui dovessimo passare per i playoff. Mi aspetto un mercato di gennaio importante e spero che gli acciaccati, su tutti Lukaku, De Bruyne e Anguissa, recuperino al più presto. Sempre e solo Forza Napoli da Rochester, NY”.
Fonte: Il Mattino
