Gazzetta – Conte e Gasperini, così lontani e così vicini
Certo è che in questo Roma-Napoli che torna a essere di alta classifica — sì, per puntare all’obiettivo più alto — i due allenatori sono davvero i due protagonisti assoluti. Quasi di fronte a uno specchio. Con la sfida, il confronto, tra l’allenatore che è riuscito a centrare il record assoluto di titoli vinti con squadre diverse — Juve e Inter prima di ripetersi a Napoli — e il collega che ha regalato all’Italia l’ultimo grande trofeo internazionale: l’Europa League con l’Atalanta, battendo — anzi di più — i campioni tedeschi del Bayer Leverkusen. Due che – strano il destino – si sarebbero potuti anche affrontare a panchine invertite: non è un mistero che la Roma, anni fa, cercò proprio Conte per affidargli la ricostruzione; così come non è un mistero che De Laurentiis pensò a lungo a Gasperini per farne il pilota azzurro. È invece andata diversamente, e ora si ritrovano in un faccia a faccia dal sapore speciale, dopo aver detto no — pensate il destino — entrambi alla Juve. È successo nell’estate passata, quando Conte sembrava ormai promesso al club bianconero. E solo il pressing di De Laurentiis, con la promessa poi realizzata di una campagna acquisti da copertina, è riuscito a frenarlo. È per questo che la Juve, a quel punto, ci ha provato proprio con Gasperini, ottenendo un no grazie “ma ormai ho dato la parola alla Roma”.
Fonte: Gazzetta
