Calcio: Serie A e B in campo contro la violenza sulle donne
Ben 7 milioni di donne in Italia hanno subito una qualche forma di molestia o violenza nella loro vita; 111 donne sono state uccise in Italia nel 2024, di cui 96 in ambito familiare/affettivo; 73 quelle uccise nei primi nove mesi del 2025, di cui 60 in ambito familiare/affettivo.
“La Lega Calcio Serie A rinnova con determinazione il proprio impegno a sostegno delle donne vittime di violenza e si schiera, ancora una volta, al loro fianco per contrastare ogni forma di abuso e sopruso verso l’universo femminile – ha dichiarato il presidente della Lega Serie A Ezio Simonelli -. Il segno rosso che vedremo dipinto sul volto di calciatori e arbitri in questo turno di campionato non rappresenta soltanto un simbolo, ma testimonia la volontà del calcio di Serie A di mantenere alta l’attenzione su un fenomeno drammatico e inaccettabile in una società civile”.
In Serie B, il simbolo principale in campo nel prossimo turno di campionato sarà il Pallone Rosso, con una versione speciale dedicata esclusivamente alla Giornata del 25 novembre, protagonista su tutti i campi della Serie B. “B4LOVE” è lo slogan della campagna, per una attivazione collettiva che andrà oltre il campo da gioco. “Il Pallone Rosso rappresenta per noi molto più di un emblema – dichiara il presidente della Lega Serie B Paolo Bedin – è un impegno concreto che ogni anno la Lega Serie B rinnova per promuovere consapevolezza, sensibilizzazione e responsabilità”.
Come ogni anno il calcio si mobilita per lanciare il proprio messaggio nella lotta alla violenza sulle donne. In vista della Giornata Mondiale in programma il 25 novembre, sono tante le iniziative previste nel weekend, a partire dall’ormai iconico baffo rosso sulle guance dei giocatori di Serie A che scenderanno in campo.