Un ciclo terribile: ll momento della verità in 4 mosse
Tutto in un mese o poco più. Le prossime partite daranno forma alla stagione. Tra novembre e dicembre, alla ripresa dopo la sosta e fino alla Supercoppa, il Napoli stringerà i denti e, giocando sempre ogni tre giorni, attraverserà quattro competizioni con i punti che cominceranno ad avere un peso specifico, ad esempio per restare nelle zone alte della classifica in campionato o per conquistare i playoff di Champions.
A RIYAD. Dall’Atalanta al Milan, dal 22 novembre al 18 dicembre, dalla Serie A alla semifinale del primo trofeo stagionale (che si assegnerà a Riyad, in Arabia) un vero e proprio tour de force con otto partite che potrebbero diventare nove. Se lo augura il Napoli. Vorrebbe dire aver conquistato anche la finale di Supercoppa in programma lunedì 22 dicembre (l’altra semifinale sarà Bologna-Inter). Prima, però, il Napoli sarà atteso da una serie di partite di cartello. Nel mezzo, ad esempio, Roma e Juve e, poi, le sfide Champions con una classifica da migliorare per sperare ancora negli ottavi tramite gli spareggi.
IL CALENDARIO. In ordine, si ripartirà da una doppia sfida al Maradona: il 22 novembre la Dea, il 25 il Qarabag per la quinta giornata della fase campionato in Europa. Poi, il 30 novembre, trasferta all’Olimpico contro la Roma. ll 3 dicembre esordio in Coppa Italia: ottavi al Maradona contro il Cagliari. Gara secca. Il 7, sempre a Fuorigrotta, arriverà la Juventus di Spalletti, avversario per la prima volta dal terzo scudetto, poi mercoledì 10 ancora Champions a Lisbona con il Benfica. Il 14, di domenica, prima di partire per l’Arabia, il Napoli andrà a Udine per la quindicesima giornata di Serie A. Dopo la Supercoppa, il 2025 si chiuderà con la trasferta a Cremona del 28 dicembre. Quando gennaio sarà a un passo, così come il mercato. Tutto in un mese o poco più: ci passa (quasi) una stagione intera.
Fonte: CdS
