E’ sotto le cure di Conte, Rasmus Hojlund ed anche con tutti gli occhi puntati addosso. Rentrato dall’infortunio, alla ricerca della miglior condizione, è, probabilmente, l’azzurro maggiormente orfano di De Bruyne. Ha bisogno, di conseguenza, di reinventarsi. Ed è a lavoro per questo. Scrive Il CdS: “Il Napoli ha cambiato pelle. Senza De Bruyne è tornato al 4-3-3, ha aggiunto un altro esterno a sinistra – con McTominay tornato mezzala – e ora chiede a Hojlund anche cose diverse, le stesse per cui Lukaku era e tornerà a essere maestro. Rasmus ci sta mettendo del suo, si impegna tanto e lavora in allenamento, ascolta i consigli di Conte e già domani, al Dall’Ara, dove ha già segnato nel 2023 con l’Atalanta, vorrà convertire in gol le sue indicazioni. Bisognerà legare il gioco senza snaturarsi. Giocare di sponda, accorciare e poi sprintare per offrire profondità ai compagni. Agli altri il compito di servirlo a dovere. Basta poco per riaccendersi”
