Neres per Politano, poca incidenza. Con Noa Lang qualche guizzo, ma troppo poco
Il Napoli non è riuscito ad andare oltre il pareggio per 0-0, ieri sera al Maradona contro l’Eintracht. Il gol non è arrivato, poco incidente anche il cambio Neres per Politano. Il Corriere dello Sport scrive: “Bisogna rubare tempi di gioco con scelte fulminee, insomma, per togliere all’Eintracht l’agio di schierarsi a presidio dell’area nel corso della circolazione prolungata. Bisogna aumentare i giri e Conte cambia Politano con un Neres inconcludente. E così sono ancora Elmas e Gutierrez a martellare a sinistra, ma Koch è un baluardo che azzanna Hojlund e spazza l’area. L’Eintracht, tra l’altro, si scuote e alza il pressing: Knauff mette i brividi a Milinkovic e Guti, per poco, non fa autogol. Conte, allora, si gioca anche la carta Lang per Lobotka, con Elmas da falso regista: c’è un po’ di brio sulle fasce, sì, ma continuano a mancare lucidità nella rifinitura e al tiro. E quando McTominay divora all’83’ la più pulita delle occasioni create da Anguissa, sembra la fine. Anzi no: al 95′, sono Elmas e Hojlund a concludere la serata dei rimpianti Champions. Una chance sprecata: la prossima si chiama Qarabag e odora di ultima”.
