Nel corso di ”Campania Sport”,in onda su canale 21, Umberto Chiariello nel suo celebre editoriale ha commentato la prestazione del Napoli dopo la vittoria casalinga con l’Inter.
”Le scorie potevano essere tante dopo la sconfitta in Olanda, soprattutto dopo che col City eravamo riusciti a fare bene e non subire una goleada. Il fattore della differenza reti è fondamentale in Champions.
Le scorie potevano essere molto soprattutto visti i continui infortuni, come quello di Meret. Conte però ha fatto una scelta chiara, tornare al passato, abiurare i principi di quest’anno e tornare a quelli che lo hanno condotto alla vittoria lo scorso anno. Baricentro basso e compattezza. Ha fatto capire ai nuovi, tanti ma necessari, di sudarsi la maglia. Se non si fosse fatto male Meret avremo visto 10/11 dello scorso anno.
Lucca e Buekema imparassero a giocare nel Napoli. Si torna ai vecchi sistemi, al ‘’noi’’.
Il Napoli oggi si è difeso e ripartito, senza punti di riferimento. E’ stata una partita alla Conte.
Aldilà del risultato era richiesta una reazione, diversamente dai ‘’bellini’’ di Torino e gli ‘’svagati’’ di Eindoven.”
