Si chiude sullo 0-0 la sfida della UEFA Youth League tra PSV Eindhoven U19 e Napoli U19, match valido per la fase a gironi del torneo giovanile europeo.
È stata una gara caratterizzata da grande attenzione difensiva e poca concretezza in zona gol. Nessuna delle due squadre è riuscita a prevalere sull’altra nonostante un discreto equilibrio nella gestione della palla. I padroni di casa hanno cercato di alzare il ritmo nel finale, ma senza trovare la giocata decisiva. Gli ospiti, ben messi in campo, hanno fatto buona densità a centrocampo e chiuso gli spazi nelle ripartenze.
Secondo le statistiche raccolte, il PSV ha avuto maggior possesso palla e qualche tiro in più, ma i tiri in porta sono stati limitati per entrambi i lati. Il Napoli ha puntato su contropiedi e scambi rapidi, ma non è mai riuscito a impensierire davvero il portiere avversario.
Secondo le formazioni ufficiali, il PSV si è presentato con un modulo 4-3-3, puntando su intensità e ampiezza sulle fasce. Il Napoli ha risposto con un classico 4-5-1, cercando di coprire bene il centrocampo e giocare di rimessa.
Da segnalare l’impostazione ordinata della retroguardia napoletana, che ha spesso bloccato sul nascere le iniziative avversarie negli ultimi metri. Il PSV ha provato a spingere con cambi e sovrapposizioni, ma non ha trovato la giocata risolutiva.
Il pareggio mantiene il Napoli in corsa nel proprio girone, anche se con meno margine di manovra. Per i giovani azzurri si tratta di un risultato che “fa punti” in trasferta, seppur con rimpianti per non aver colto l’occasione per portare a casa i tre punti. Dall’altro lato, il PSV rimane in partita nel gruppo e non ha demeritato, ma l’occasione per staccare gli avversari è sfumata.
Nei prossimi match sarà importante per entrambe le squadre dare un segnale decisivo, in particolare il Napoli che cercherà il colpo anche fuori casa e il PSV che tenterà di trasformare il fattore campo in valore aggiunto.

