Dopo la straordinaria serie da sei gol in cinque partite con il Manchester United, Rasmus Hojlund non è più riuscito a segnare per tre gare di fila. Ora, però, il suo autunno napoletano potrebbe segnare la svolta decisiva della carriera. A Napoli, infatti, il centravanti danese ha trovato l’ambiente ideale e l’allenatore giusto per esprimere tutto il suo potenziale, molto più che a Manchester, dove aveva vissuto un contesto complesso e poco stabile.
Considerato un predestinato sin dai tempi dello Sturm Graz, Hojlund compirà 23 anni il 4 febbraio, ma è già al centro del progetto tecnico di Antonio Conte. Il Napoli ha puntato forte su di lui, investendo 50 milioni complessivi — di cui 45 per il riscatto, che diventerà obbligatorio con la qualificazione alla prossima Champions League. In pratica, il club lo vede come il suo attaccante del presente e del futuro, pronto a trasformare il talento in maturità e leadership.
