(Grafico CdS) Napoli/Genoa: le possibili formazioni. Dubbio tra Meret e Milinkovic-Savic
IN DIFESA. Per quel che riguarda la difesa sono ancora indisponibili Buongiorno e Rrahmani, entrambi impegnati nel recupero dai rispettivi problemi muscolari: si rivedranno dopo la sosta. Rispetto alla partita con lo Sporting tornerà Di Lorenzo a destra, mentre la coppia centrale sarà ancora composta da Beukema e Juan Jesus. Due i testa a testa: Olivera più avanti di Spinazzola a sinistra e classica sfida amichevole tra Milinkovic-Savic e Meret in porta, con Vanja che insegue la prima da titolare al Maradona anche in campionato.
IL CENTROCAMPO. Conte ha orientato le sue scelte verso un altro tipo di orizzonti tecnici e tattici, lanciando la convivenza dei quattro centrocampisti, con rotazioni continue e McTominay più defilato a sinistra in partenza. Fatto sta che finora Neres ha collezionato in totale 91 minuti in cinque presenze, tre in campionato (52’) e due in Champions (39’).
IL TRIDENTE. Contro il Genoa, invece, partirà per la prima volta dall’inizio, a sinistra del tridente. Un tridente vero, dicevamo puro, con due esterni e un centravanti. Per la precisione: Politano confermato a destra, titolare per l’ottava volta su otto, e Hojlund a recitare da totem dell’attacco per la sesta volta consecutiva. Sempre dal primo da quando è arrivato a Napoli, con 3 gol sul carnet: uno in campionato al Franchi, due al Maradona contro lo Sporting. Mercoledì. Ricordi freschissimi ispirati da De Bruyne, 81 minuti in Champions e un en plein che oggi osserverà una pausa. Quantomeno nella prima fase. E così, in mediana tornerà il tris dello scudetto, la filastrocca che un anno fa si recitava a memoria: Anguissa, Lobotka in regia e McTominay da autentica mezzala sinistra. Le vecchie consegne tecnico-tattiche, insomma.

Fonte e grafico: CdS
