La Gazzetta disegna le possibile formazioni di domenica sera
L’abito non fa il monaco, certo. Ma aiuta a capire l’importanza di certe serate. E allora meglio indossare l’abito di gala anche contro il Genoa, per dare un segnale a squadra e ambiente. Il Napoli vuole ripartire dopo la caduta di Milano e il sarto Antonio non vuole correre il rischio di un calo di tensione dei suoi dopo la bella vittoria di Champions. Dentro i titolarissimi o – quantomeno – i presunti tali, con uno o al massimo due cambi rispetto all’undici vincente contro lo Sporting. C’è il capitano Di Lorenzo che riprenderà il suo posto a destra dopo la squalifica, dirottando Spinazzola sul versante opposto. Poi solito dubbio legato al ballottaggio tra i pali: Conte ha voluto due numeri uno per tenere sempre alta la tensione e Meret e Milinkovic Savic, al momento, si stanno alternando con buoni risultati: Alex, portiere dei due scudetti, ha saltato solo un match di campionato a Firenze mentre Vanja è partito titolare anche nelle due partite di Champions. Non c’è un’indicazione chiara, non c’è un portiere per il campionato e uno per l’Europa. Almeno non per il momento. Conte ora sceglie di volta in volta, a seconda anche dell’avversario. Poi, si vedrà.


