Napoli-Genoa, Vieira in conferenza: “Napoli? Non facile giocare contro di loro”
A due giorni da Napoli-Genoa, Patrick Vieira, tecnico dei rossoblù, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza Stampa.
“Credo che la voglia di tornare in campo ci sia. Dopo la partita, quando ho visto come i tifosi hanno salutato la squadra, mi ha dato il sentimento di unità. E’ un messaggio importantissimo per noi e questo ci dà la voglia di essere più aggressivi e di competere. Abbiamo analizzato la partita e su un percorso di crescita dobbiamo prendere le cose da migliorare le performance della squadra. Per questo, i tre pugni che abbiamo preso siano importanti per la crescita”.
“Credo che sulla partita con la Lazio non dobbiamo nascondere che non abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. La mia responsabilità è anche guardare quanto fatto da inizio campionato e per questo che non dobbiamo buttare tutto. Siamo una squadra giovane, dobbiamo imparare e crescere. E queste gare aiutano la squadra a crescere. Dobbiamo solo analizzare la partita con calma e guardare quello che non abbiamo fatto bene. Io non dimentico le partite fatte contro Como, Juventus o Bologna. Ma anche contro il Lecce dove meritavamo di più e non abbiamo raccolto quanto seminato. Dobbiamo rimanere uniti, continuare a lavorare e migliorare questi dettagli che sono importanti per vincere”.
Può essere una soluzione ideale per il modulo? “Sulla partita che abbiamo giocato contro la Lazio abbiamo parlato di prenderci un po’ più di rischi e con i rischi che abbiamo preso ha mancato equilibrio. Thorsby può essere un’opzione ma ci sono anche altri giocatori. E’ importante per me come allenatore analizzare questa partita per crescere ma non farei è cambiare il modulo o cambiare la filosofia o i giocatori. Ho sempre detto che ho un gruppo di giocatori con cui sono contento di lavorare”.
Cosa ha detto alla squadra per motivare la squadra contro il Napoli? “Non è facile andare contro il Napoli. Una squadra che lotterà per il campionato e tra le più forti in Italia. Noi abbiamo parlato della squadra nostra. Dobbiamo guardare noi”.
La spaventa la classifica? “La classifica è la realtà. Siamo ad inizio campionato ma per noi è importante capire dove siamo e reagire. Questo è stato il messaggio. . E’ un momento difficile però ho visto, contro la Lazio, giocatori che hanno provato a tornare su in partita.
E’ deluso della classifica?
“Deluso no. Sono realista sui due punti che abbiamo. Dall’altra parte vedo le prestazioni che sono più positive che negative. E’ vero che nelle ultime gare non abbiamo visto il vero Genoa ma siamo una squadra giovane e dobbiamo fare questo percorso accettando che si può anche fare un passo indietro. Dobbiamo continuare a lavorare stando attenti a non essere soddisfatti solo della prestazione. Vogliamo anche la vittoria”
La squadra è giovane. Può essere questo uno dei motivi di queste prestazioni?
O “Dobbiamo crescere e imparare velocemente. Io ho un gruppo a disposizione a cui non posso nulla dire sul piano dell’atteggiamento. Abbiamo perso giocatori di esperienza ma abbiamo giocatori in gruppo che devono prendersi responsabilità. Malinovskyi, Sabelli, Leali, Vitinha, Martin hanno questa responsabilità.
L’anno scorso avete fermato il Napoli. “Lottare su tutti i palloni dobbiamo farlo sempre. Serve quello per avere la meglio sulla qualità individuale del Napoli. Sarà una partita difficile ma dobbiamo essere più compatti, pressare su ogni palla e avere più copertura. Non possiamo fare errori perché con la qualità dei giocatori del Napoli la paghiamo subito. L’anno scorso abbiamo fatto una grande partita di personalità”.
Il punto sugli infortunati “Purtroppo Stanciu sarà fuori, Cornet ha avuto un affaticamento agli adduttori e sarà fuori come sarà fuori anche Messias. Per quanto riguarda Onana aspettiamo domani perché ha fatto quasi tutta la settimana con la squadra e aspettiamo l’allenamento di domani”.
