Il Napoli domani sera affronterà il Pisa con un obiettivo doppio: riscattare la sconfitta in Champions contro il Manchester City e conquistare la vetta solitaria della Serie A. Grande attesa per Rasmus Hojlund, pronto alla sua prima partita al Maradona con la maglia azzurra dopo l’esordio a Firenze e la gara europea.
Il danese, già a segno contro la Fiorentina, aveva assaggiato l’atmosfera dello stadio napoletano nell’anno del terzo scudetto, ma da avversario con l’Atalanta. Ora ci torna da protagonista:
“I tifosi sono grandi, lo so. Sono pazzi per il calcio, lo amano. L’ho visto per strada e al Maradona, è incredibile. Non vedo l’ora di giocare la prima nel nostro stadio”, aveva raccontato al suo arrivo.
Conte punta forte su di lui: velocità, intensità, capacità di attaccare la profondità e tenere palla. A Firenze ha brillato, a Manchester ha sofferto come tutta la squadra in inferiorità numerica, ma contro il Pisa avrà l’occasione di rilanciarsi e guidare l’attacco dal primo minuto.
La sfida non è solo una tappa di campionato: rappresenta la possibilità di allungare a sedici la striscia di risultati utili consecutivi e di salire in vetta. Sullo sfondo anche diversi ex, come Lucca, Albiol e Scuffet, oggi al Pisa.
