Club Napoli Dublin, la voce dall’Irlanda: “Concentrazione massima contro le piccole. E la Champions resta un sogno”

Parla il presidente Claudio Pellecchia: “Tifiamo Napoli da lontano, ma con passione autentica. Guai a sottovalutare il Pisa”

0

Anche a migliaia di chilometri da Fuorigrotta, la passione azzurra brucia forte. A Dublino, cuore dell’Irlanda, il Club Napoli Dublin – Sons of Vesuvius è diventato negli anni un punto di riferimento per i tifosi partenopei d’oltremanica. A guidarlo c’è Claudio Pellecchia, napoletano cresciuto in Brianza, che da Dublino lancia il suo messaggio alla squadra di Conte: “Serve massima attenzione contro il Pisa. Le sfide più insidiose sono spesso quelle che sembrano più semplici”.

Factory della Comunicazione

Fondato nel 2010 dai primi napoletani arrivati in Irlanda, il club è cresciuto nel tempo fino a diventare un’associazione strutturata e senza scopo di lucro. “Io sono arrivato nel 2016 – racconta Pellecchia – ma la storia del Club è cominciata ben prima. Oggi contiamo oltre 60 membri e siamo un gruppo multiculturale, con tifosi anche da Brasile, Turchia, Spagna e Francia. E alcuni irlandesi che ormai cantano in napoletano con noi!”.

Il Woolshed Bar, nel centro di Dublino, è la sede delle riunioni e delle partite in compagnia: un vero e proprio “porto sicuro” per i tifosi azzurri in viaggio o residenti. “È lì che abbiamo costruito amicizie e vissuto emozioni incredibili. Come il gol di Koulibaly a Torino nel 2018: ancora oggi ce lo ricordiamo come se fosse ieri”.

Nonostante la distanza, al Club Napoli Dublin si segue ogni mossa della squadra. “La campagna acquisti è stata molto buona, siamo soddisfatti. Conte ha dato solidità e mentalità: se manteniamo la fame, possiamo restare in alto e provare a difendere il tricolore”.

Ma attenzione al prossimo impegno: “Contro il Pisa servirà la massima concentrazione. Guai a perdere punti contro le neopromosse: è proprio in queste partite che si costruisce la classifica. Non possiamo permetterci cali”.

E sulla Champions, il messaggio è chiaro: “Il girone è tosto, ma il sogno europeo non muore mai. Napoli può diventare capitale d’Europa. Ci crediamo, siamo con il mister e con i ragazzi. La squadra ha mostrato di avere carattere, e la città ha fame di grandi notti”.

Fonte: Il Mattino

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.