Capitan Di Lorenzo: “Bene, ora cerchiamo di capire a che punto siamo”

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Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, ieri ha preceduto Antonio Conte in conferenza stampa per presentare la gara Champions di questa sera. Le sue dichiarazioni attraverso il CdS: «C’è grande entusiasmo e voglia di confrontarsi con le big europee. Siamo contenti di essere tornati in Champions League e faremo sicuramente del nostro meglio».
L’Europa è la sua dimensione: «Sarà una partita difficile, avremo davanti grandissimi calciatori, il City è una super squadra con un grande allenatore. Ma, ripeto, c’è voglia da parte nostra di confrontarsi contro questi campioni. Vogliamo fare la nostra partita con le nostre armi che conosciamo. Sappiamo bene che oltre a difendere ci sarà la possibilità di proporci per far vedere le nostre qualità in zona offensiva. Di sicuro dovremo sbagliare il meno possibile perché il livello in Champions e contro questo avversari è altissimo e in poco tempo vieni punito. Servirà grande attenzione». La Champions è prestigio che ritorna, per il Napoli, dopo un anno di attesa. Di Lorenzo lo ammette e aggiunge: «Come gruppo e come squadra siamo anche curiosi di capire a che livello siamo. L’anno scorso l’Europa ci è mancata. Con il City vedremo a che punto è la nostra crescita».
Di Lorenzo si prepara a sfidare Doku: «Cercherò di giocare la mia partita, quando ci sarà da difendere lo farò e quando bisognerà attaccare darò il mio contributo anche in avanti». Haaland osservato speciale per Di Lorenzo e i suoi compagni, sarà l’insidia principale della serata europea: «Sappiamo che affronteremo un grandissimo attaccanteha spiegato il capitano del Napoli – ma tutto il City è di un livello altissimo. Dovremo stare attenti, lavorare di squadra, insomma fare quello che facciamo da un anno e mezzo con Conte. Bisognerà essere prudenti e cercare di difendere al meglio».
Su De Bruyne: «Dal primo giorno che è arrivato si è presentato con grandissima umiltà, è un grande campione. Non ci ha parlato dei suoi ex compagni ma so che è contento di tornare a giocare qui dove ha passato tantissimi momenti belli e so che avrà una grande accoglienza, perché se lo merita. Speriamo farà una grande partita»

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