Il vero peso è legato al prezzo pagato per averlo qui: ovvio che 35 milioni in due anni innalzano alle stelle le aspettative. Lui, Lucca, e Kean, il suo rivale in viola, hanno poco in comune, a parte il fatto che potrebbero presto ritrovarsi insieme con l’Italia di Gattuso. Sono tutti e due molto centravanti, nel senso stretto del termine: attaccanti con il nove sulle spalle, l’area come recinto e il gol come unico orizzonte. Poi, ovvio, ognuno lo cerca (il gol) per delle vie che sono molto diverse tra di loro. Sono punte di riferimento lontane nelle somiglianze. Ma se nella Fiorentina, tutto ruota attorno a Kean, nel Napoli è Lucca che deve adattarsi al gioco degli altri.
Fonte: Il Mattino
