Qualificazioni Mondiali – Danimarca /Scozia (0-0). Hojlund entra tardi ma spaventa McT

0
D ura un quarto d’ora più recupero la prova di Rasmus Hojlund, la prima in nazionale da nuovo giocatore del Napoli. L’attaccante appena prelevato dallo United è subentrato al 29’ del secondo tempo a Biereth nella prima gara valida per le qualificazioni Mondiali tra Danimarca e Scozia. Pochi minuti in campo ma tante occasioni, potenziali e concrete, una nel finale con Gunn protagonista: gran parata. Indizi di futuro, per il Napoli, in campo: Hojlund contro McTominay, prossimi compagni ieri rivali al Parken di Copenhagen. Nella Scozia in panchina c’era anche Gilmour, presto altro alleato dell’ex Atalanta. Le due squadre sono inserite nel Gruppo C e avanzano in coppia dopo i primi novanta minuti: zero a zero, un punto a testa e appuntamento alle prossime occasioni per una vittoria.

 

Factory della Comunicazione

Gara bloccata, equilibrata, con protagoniste le difese, tanti corner (17, di cui 13 solo per la Danimarca) e molta tattica certificata anche dalle ammonizioni: 8 in totale, 5 per gli ospiti. Tante. Emozioni? Poche. Concrete soprattutto nella ripresa. Un finale in crescendo con l’azzurro protagonista anche solo per pochi minuti in campo. Prima meglio la Scozia di McT che al 7’ del secondo tempo sfiora il gol, bravo Schmeichel, poi pericoloso Hickey che spreca da pochi passi. Il centrocampista di Conte ha giocato da posizione più arretrata rispetto alla sua vita napoletana, eppure è riuscito a rendersi pericoloso. Leader anche in nazionale, tra colpi subiti (uno con ingresso staff medico necessario) e altri evitati in grande stile.
Difficoltà a rendersi realmente pericolosa per la squadra di casa, almeno fino alla mezz’ora, fino all’ingresso di Hojlund. Che ci prova, ha una gran voglia e si nota, ma il tempo è poco. Eppure poteva subito incidere. Conte spettatore interessato. Gunn sale in cattedra: oltre a salvare sul nuovo centravanti del Napoli, è pronto anche su Hojbjerg in pieno recupero.

 

 

DANIMARCA (4-4-1-1): Schmeichel 6,5; Kristensen 6,5, Andersen 6, Christensen 6,5, Maehle 6; Dreyer 6 (29’ st Froholdt 6), Hojbjerg 6, Hjlmand 6, Damsgaard 6; Dolberg 5,5 (16’ st Gronbaek 6); Biereth 5,5 (29’ st Hojlund 6,5). A disp.: Hermanse, Jorgense, Vestergaard, Hogsberg, O’Riley, Osula, Olsen, Dorgu, Gaaei. Ct.: Riemer 6

SCOZIA (4-2-3-1): Gunn 7; Hickey 5,5 (25’ st Johnston), Souttar 6,5, Hanley 6, Robertson 6,5; McGinn 6, McTominay 6,5; Christie 6 (38’ st McLean sv), Adams 5,5 (38’ st Hirst sv), Ferguson 6; Dykes 6 (38’ st Doak sv). A disp.: Kelly, Clark, Doig, Gilmour, Hendry, Miller, McKenna, Bowie. Ct.: Clarke 6,5

ARBITRO: Daniel Siebert (GER)

AMMONITI: 4’ pt Hojbjerg (D), 36’ pt Hickey (S), 44’ pt Christie (S), 13’ st Ferguson (S), 26’ st Johnston (S), 32’ st Adams (S), 40’ st Andersen (D), 45’+1’ st Froholdt (D)

NOTE: angoli 13-4 per la Danimarca. Recupero: pt 1’; st 5’.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.