15.05 – Termina la conferenza stampa
Cosa è più intrigante fra l’inizio della stagione, l’arrivo di Modric e De Bruyne in Serie A e di Allegri sulla panchina del Milan?
“Sul campionato ho già risposto. Modric e De Bruyne hanno una carriera che parla per loro, così come Allegri. Occhio ai tanti ritorni, come quelli di Sarri e Pioli ed attenzione anche alla Roma di Gasperini. Sarà un campionato molto difficile e per questo serve navigare tutti nella stessa direzione”.
C’è il rischio che la spinta ed il calore dei tifosi siano un’arma a doppio taglio?
“Se per voi vincere lo scudetto è sofferenza… io alzo le mani. Il vero tifoso napoletano sta sempre con la squadra a prescindere dal momento. Abbiamo dimostrato di saper reggere le pressioni e vinto uno scudetto con merito. Ora inizia una nuova stagione: parlare poco, fare i fatti. Testa bassa e pedaliamo, altrimenti si rischia di fare come due anni fa. Cerchiamo di formare un ambiente compatto, nella buona e nella cattiva sorte. Aiutiamo i ragazzi che hanno già dimostrato grande senso di appartenenza vincendo due scudetti in tre anni. Non dimentichiamolo”.
Sulla convivenza McTominay-De Bruyne?
“Il lavoro fin qui è stato ottimo, ma per le valutazioni più approfondite è bene attendere le prime vere partite”.
Senza Lukaku il Napoli si sente meno favorito?
“Abbiamo perso un calciatore importante ma lo scudetto sul petto ti annovera per definizione tra i favoriti. Ma lo scudetto non basta solamente se si ricorda quel che è accaduto due anni fa”.
Dopo le diverse polemiche del finale dello scorso campionato, cosa pensa delle diverse novità arbitrali?
“Anzitutto dico che le polemiche non sono partite da noi. Ben venga qualsiasi cosa in grado di offrire maggiore trasparenza ad ogni decisione: in tutto e per tutto, meno ombre ci sono e meglio sarà per tutti. L’arbitro è tenuto a fare un lavoro molto duro e spiegare pubblicamente le decisioni prese al monitor comporta una grande responsabilità a differenza dello scorso anno”.
Poniamo che il mercato sia già finito. Quale voto gli darebbe?
“Non spetta a me farlo, ci sono addetti ai lavori ben più preparati. Non ho mai dato né darò una valutazione alla rosa, ma bisogna fare il massimo con quello che si ha. Dobbiamo lavorare su quello e basta”.
Ha già risolto il dubbio in porta?
“Non ho nessun dubbio. Ci sono due ottimi portieri, senza dimenticare Contini. C’è un clima di serenità, e di partita in partita faremo le valutazioni opportune. Avevamo bisogno di maggior competitività in porta: ora bisogna soltanto stare in silenzio e lavorare”.
Sul modulo di gioco.
“Dopo l’infortunio di Lukaku stiamo valutando diverse opzioni insieme alla società”.
Quali corde vanno toccate nei calciatori per provare a ripetersi?
“Con questo gruppo non c’è bisogno di ripetere situazioni già affrontate lo scorso anno. Alleno un gruppo serio che ha voglia di migliorarsi. Quando siamo partiti favoriti, in passato, non dimentichiamo di essere arrivati decimi. Questo è un monito che deve restare ben impresso nelle menti di tutto l’ambiente. Così come si vince tutti, si perde tutti. Sarà un campionato difficile con tante squadre attrezzate e noi dovremo fare del nostro meglio: avendo vinto l’anno scorso abbiamo aperto nuovi orizzonti per tante squadre”.
La prima gara è sempre speciale e si porta dietro tante storie. Come si fa fronte all’infortunio di Lukaku tra campo e mercato?
“E’ un infortunio importante per un calciatore che ha avuto un peso specifico lo scorso anno per la vittoria dello scudetto. Sono situazioni che capitano, anche a livello di mercato: possono verificarsi situazioni che sembra destabilizzino, ma questi ragazzi hanno saputo far fronte a tutto. Non dobbiamo più guardarci indietro, ma trovare soluzioni. Con i ragazzi non ne ho parlato perché l’infortunio, così come il mercato, fa parte del gioco. E’ importante lavorare al meglio delle proprie forze”.
14.45 – Inizia la conferenza stampa
Alle ore 14.45, live dal centro sportivo di Castel Volturno (e anche in diretta con noi sul sito de ilnapolionline.com), la conferenza stampa di Antonio Conte in vista della prima partita di campionato in programma domani al Mapei Stadium contro il Sassuolo.

