Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, Guido Trombetti si esprime, i test estivi del Napoli contro Girona e Sorrento hanno mostrato segnali incoraggianti dal punto di vista atletico, soprattutto in mezzo al campo, dove i giocatori hanno dato l’impressione di essere già vicini alla forma migliore. Molto meno brillanti, invece, le prove di Noa Lang e Neres, ritenuti ancora troppo leggeri e poco coinvolti nella manovra, efficaci soltanto a partita in corso.
Conte starebbe valutando un cambio di sistema: il classico 4-3-3 potrebbe lasciare spazio a una disposizione che permetta di impiegare insieme Anguissa, Lobotka, McTominay e De Bruyne. Tutti e quattro sono considerati elementi di grande valore, ma tenerli contemporaneamente in campo obbligherebbe a scelte delicate. Se McTominay e De Bruyne appaiono intoccabili, il ballottaggio potrebbe ricadere tra Anguissa e Lobotka, con l’ipotesi di spostare il belga più vicino alla regia.
Le amichevoli, però, hanno messo in luce anche qualche crepa nella fase di copertura: rinunciare a Lobotka potrebbe rendere la squadra più vulnerabile. Sul mercato, si attende ancora un ultimo innesto, che potrebbe essere un esterno, un centrocampista o un terzino, a seconda delle valutazioni finali dello staff tecnico.
A margine, non sono passati inosservati i pochi minuti concessi ad Ambrosino nella sfida di Serie C. Dopo un lungo viaggio e con i familiari sugli spalti, l’attaccante è stato mandato in campo soltanto nel finale, una decisione che ha suscitato perplessità e un certo disappunto.
