Lukaku si racconta: “Io e Conte abbiamo la stessa mentalità. Una gioia vedere Napoli in festa!”
Romelu Lukaku, attaccante del Napoli, ha rilasciato un’intervista ai taccuini de La Gazzetta dello Sport soffermandosi su vari temi, dallo scudetto vinto in azzurro all’arrivo di Kevin De Bruyne. Eccone uno stralcio.
Lukaku, riavvolgiamo il nastro e torniamo sul pullman scoperto. Se chiude gli occhi, cosa vede?
“Tanta gente che festeggia, sorrisi, la gioia di una città. È stato bellissimo. Non avevo mai vissuto una festa così, un’esperienza unica“.
Tesi confermata: con Conte e Lukaku si vince.
“Abbiamo la stessa mentalità: solo con il lavoro si migliora. Lui ha un’idea calcistica che si adatta alle mie caratteristiche e io, quando sono a casa, cerco apprendere i concetti di gioco che vuole. La nostra relazione ha sempre funzionato, perché sa darmi ogni giorno quegli stimoli per cercare di essere sempre il più forte“.
Antonio è un po’ il suo padre calcistico?
“Sì, come lo sono stati Roberto Martinez nel Belgio, Koeman all’Everton e Ariel Jacobs all’Anderlecht. Sono loro che mi hanno cambiato la vita“.
