FOCUS- Il Napoli sfida il Brest: diamo uno sguardo ai francesi
Saranno i francesi del Brest ad inaugurare il ciclo di “test match” che il Napoli sosterà a Castel Di Sangro. Una sfida che torna nell’Alto Sangro dopo quasi 12 mesi. Infatti, lo scorso anno, i futuri campioni d’Italia di Antonio Conte sconfissero al “Teofilo Patini” i ragazzi di Eric Roy con il punteggio di 1-0 grazie al gol di Giacomo Raspadori.
Dalla fondazione all’apice degli anni 80
Il Brest è stato fondato nel 1903 assumendo la denominazione di Armoricaine de Brest. É nel 1950, però, che sorge la squadra che conosciamo tutti come Brest. Infatti, il 26 Giugno di quell’anno avviene la fusione delle cinque squadre della città, costituendo, così, l’attuale identità del club. Nel 1958 i bretoni raggiungono la terza divisione, mentre tra il 1970 ed il 1979 avviene la doppia promozione in Division 2 e in Division 1, le attuali, rispettivamente, Ligue 2 e Ligue 1. Gli anni ’80 rappresentano il momento più alto della storia della società. Il presidente Yvinec, infatti, porta il club a vivere oltre 9 stagioni consecutive nella massima serie francese. In quegli anni, il vulcanico presidente rafforza la squadra investendo tanto e pescando anche diversi talenti dal Sudamerica. Tra i giocatori che giungono in Bretagna c’è anche Jeorge Higuain, padre del “Pipita” Gonzalo, che nascerà proprio a Brest nel dicembre 1987.
Dal buio alla Champions nel 2024
A seguito di alcune difficoltà economiche, il club biancorosso ha vissuto anni difficili che sono culminati con un fallimento che l’ha costretto a ripartire dalle divisioni dilettantistiche. Il Brest fa ritorno in seconda divisione nel 2004, grazie ad una straordinaria stagione di un giovanissimo Frank Ribery. Solo 6 anni più tardi i bretoni faranno ritorno nella massima serie francese. Nella stagione 2012-2013, i biancorossi retrocedono in Ligue 2, ma al termine della stagione 2018-2019 ottengono una nuova promozione. Nel 2023-2024 i “pirati“, allenati da Eric Roy, chiudono la stagione al terzo posto e ottengono una storica qualificazione in Champions League. Nella massima competizione europea, il Brest supera, a sorpresa, la fase campionato, ma viene eliminato ai play-off dai futuri campioni d’Europa del PSG. In Ligue 1, invece, i bretoni non vanno oltre il nono posto.
La probabile formazione con il Napoli
Allo stadio “Teofilo Patini” di Castel di Sangro, il Napoli sfiderà il Brest domani alle ore 19. Si tratta del secondo incrocio nella stadio tra le due compagini. Il primo, manco a dirlo, è l’amichevole dello scorso anno disputata sempre in Abruzzo. Eric Roy, che ha spesso spaziato tra il 4-3-3 ed il 4-2-3-1, potrebbe schierare la sua squadra così: Coudert in porta, difesa composta da Lala, Junior Diaz, Chardonnet e Locko. A centrocampo Camara, Magnetti con Del Castillo, Doumbia, Camblan ad agire alle spalle dell’unica punta Ajorque.