In questi anni nessuno ha fatto saltare i nervi a De Laurentiis come lui
Quello di Osimhen è un addio lunghissimo, pieno di grazia, lucentezza e arsenico, perché di solito il veleno è trasparente. Insapore e inodore: quando te ne accorgi è troppo tardi. Non gliene importa nulla di tutti i problemi creati al Napoli in questi ultimi due anni, poco o nulla del fatto che ormai la tifoseria azzurra lo detesta quasi nonostante sia stato il capocannoniere della squadra del terzo scudetto.
Ora, come specifica Il Mattino, è pronto ad andare al Galatasaray: il giorno fatidico dovrebbe essere domani. Nessuno ha fatto saltare i nervi come Osimhen in questi anni a De Laurentiis. A questo punto l’affare sta per andare in porto. Perché se è vero che la destinazione l’ha scelta Osimhen, le condizioni le ha dettate il Napoli.
Dunque: 75 milioni, di cui quasi 40 milioni verranno pagate (a rate) a partire dalla stagione 2026. Clausola anti-Juventus (o anti serie A) con penale da 30 milioni nel caso in cui nelle prossime due stagioni dovesse essere ceduto in Italia.
Infine la percentuale di rivendita sulla quale il Napoli ha dovuto rinunciare: il Gala non ha accettato. Al contrario, ha detto sì alla fideiussione sulla quota dilazionata.
Si chiude cosi un capitolo, con una plusvalenza a bilancio di 73,2 milioni di euro (lo scrive Calcio&Finanza) anche perché il cartellino del nigeriano da tempo è stato totalmente ammortizzato.
