Il Napoli sta preparando la squadra per la prossima stagione, ma uno dei tesoretti per incrementare gli investimenti deve arrivare dalla cessione di Osimhen, il cui futuro è ancora da scrivere. Il suo desiderio resta la Premier, ma c’è il Galatasaray che preme affinchè resti a titolo definitivo, e da Istanbul arriva un particolare non di poco conto. Il Corriere dello Sport scrive: “In questo caso, però, esiste un perno che fa girare tutto il meccanismo: si chiama Victor Osimhen, ha 26 anni, è un centravanti indomabile e un valore da 75 milioni di euro che agita il sonno di mezza Europa. Dall’Italia con Napoli capitale di Osi, alla Turchia e Istanbul. La dimora: letteralmente, attualmente. Dopo che Victor ha dichiarato la sua intenzione di proseguire con il Galatasaray, i media turchi hanno anche tirato fuori un dettaglio non da poco: Osimhen non ha ancora disdetto la casa in cui ha vissuto con la sua famiglia sin da quando ha messo piede sul Bosforo. Può significare tutto e niente, per carità, ma in genere chi è certo di abbandonare un luogo, cioè un club, la disdice al calar del campionato. E invece, per il momento la situazione è inalterata. Il fatto, però, è sempre uguale anche sul fronte Napoli: volontà di Osi a parte, ferrea nella rinuncia alla proposta di 40 milioni di stipendio a stagione per tre anni più un quarto opzionale firmata dall’Al-Hilal, se il Gala vuole continuare a contare su di lui deve mettere insieme i 75 milioni della clausola rescissoria. Il Napoli, si sa, non fa sconti: legittimamente, considerando i prezzi spulciati sul menù degli attaccanti europei. Tra l’altro, la proposta di salario per Victor è di 16 milioni a stagione (più o meno 4 in più di quello napoletano, con i benefici del Decreto Crescita); per di più arricchiti, secondo quanto raccontano in Turchia, da un ricco contratto pubblicitario. Per la cronaca: il suo rapporto con il Napoli scadrà nel 2026, ma Adl ha un’opzione di rinnovo automatico fissata a proprio favore. Bilancio finale: se il Galatasaray pagherà la clausola e aumenterà la prima offerta compresa tra i 50 e i 60 milioni, andrà tutto come deve; altrimenti, se la distanza resterà maxi nei giorni del raduno, Osimhen sarà convocato per il raduno del 15 luglio e il 17 sarà invitato a partire per il ritiro a Dimaro”.
