Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato al teatro Bellini di Napoli a margine dell’evento La grande bellezza per lo sviluppo dell’Italia. Ecco un estratto della sua intervista:
“Io ho avuto successo nel Napoli grazie alla grande disciplina acquisita nel mondo del cinema. Perchè vedrai sempre il particolare nel totale, senza lasciare nulla al caso.
Mancano i produttori indipendenti, sono tutti dipendenti dalle piattaforme. Che per finanziare un film, però, se ne impadroniscono”. Poi, proprio sulle piattaforme, Adl ha aggiunto: “Negli Stati Uniti il cinema l’ha sempre fatta da padrone, perché per gli americani era il primo ambasciatore all’estero. Fino agli anni ’90 il Presidente era eletto con il consenso di Hollywood.
Oggi è tutto mutato e si danno a persone che fanno altre attività di salumeria, di macelleria. Fondi per produrre opere che non hanno visto la luce di un giorno di programmazione nelle sale… poi allora certo che ci si arrabbia e vengono fuori le polemiche…. Dei 600mln stanziati per il cinema dopo il covid, 25mln erano stati destinati all’apertura o adattamento di nuove sale. L’anno successivo ne sono stati assegnati altri 25mln, e non sono stati assegnati.
Quest’anno ce ne sono altri 25mln e siamo a 75milioni. Noi abbiamo una cosa che altri non hanno: la bellezza. Una bellezza, dall’arte ai teatri e ai monumenti, che però non sappiamo mettere a sistema. Noi non sappiamo giocare in casa” .
