L’appuntamento era stato fissato da tempo, ma i progetti erano altri. Sempre calcio, si intende, ma mica qualcuno immaginava quella sforbiciata, quel gol. Eppure Scott McTominay, simbolo dello scudetto del Napoli di qualche giorno fa, in poche ore è diventato un tatuaggio. «Avevamo un appuntamento fissato settimane prima. Ma quando ci siamo visti mi ha chiesto: “So che il progetto era un altro, ma che ne pensi se facessimo questo gol?” E non ho saputo dire no al mio cliente». A parlare è Donatella Di Maria, tatuatrice di Pesaro, che ha accolto nel suo “Tattoo Nero Fluido” Luigi, giovane napoletano e suo cliente.
«Vive a Pesaro ma è napoletano. Ce ne sono tanti qui, me ne sono accorta ancor di più la sera della vittoria dello scudetto» ci racconta «Ho sentito i fuochi d’artificio per i festeggiamenti» scherza. Un lavoro improvviso ma a cui ha detto sì immediatamente: «Ci abbiamo lavorato a lungo: siamo partiti alle 11 del mattino, completandolo tutto intorno alle 16. C’è voluto un po’ ma ci siamo riusciti». In poche ore è diventato virale sui social, da Pesaro fino a Napoli.
E ora quanti clienti chiederanno tattoo simili? «Me ne aspetto tanti. Quando abbiamo condiviso le immagini sui social e ci siamo accorti della risonanza ne abbiamo sorriso con Luigi. E poi ho visto che a Napoli era stato apprezzato, ne sono felice, ho ricevuto tanti messaggi via social». Quanti tifosi adesso chiederanno a Donatella simboli della propria squadra del cuore? «Era già capitato in passato, capiterà ancora. Se altri napoletani vorranno, lo faremo con piacere».
