Napoli: il Calcio come Esperienza, il Merchandising come Identità
Napoli non è solo cresciuta a livello calcistico, ma anche comunicativo ed economico
Il Napoli sta vivendo un momento di grande trasformazione, non solo sul campo, ma anche fuori, conquistando sempre più tifosi e appassionati. La stagione in corso è iniziata con un segno distintivo chiaro: il club ha lanciato il proprio font, una mossa rara per una squadra calcistica, ma che simboleggia la volontà di costruire un’identità unica e autentica. Una scelta che arriva dopo una stagione di scarsa soddisfazione sul campo, ma che segna una chiara evoluzione nel modo di pensare e operare del club.
La vera svolta è arrivata con l’ingresso di due figure chiave: Tommaso Bianchini, attuale Chief Revenue Officer, e Valentina De Laurentiis, che con il loro lavoro hanno contribuito a trasformare il Napoli da un semplice club calcistico a un’entità che coinvolge emotivamente i tifosi. Il successo del quarto scudetto, conseguito nel 2023, ha reso il tifoso napoletano non solo un semplice supporter, ma un partecipante attivo e coinvolto nelle esperienze offerte dal club.
L’esempio più recente di questa nuova visione è la strategia di merchandising che ha fatto registrare lunghe code fuori dai negozi ufficiali già la sera stessa della vittoria contro il Cagliari, quando il club ha messo a disposizione dei tifosi il nuovo materiale celebrativo per il titolo vinto. Questa capacità di anticipare le esigenze dei tifosi, proponendo esperienze più immersive e personali, ha reso il Napoli un modello di marketing calcistico.
Il passo successivo potrebbe essere quello di modernizzare gli spazi, con uno stadio adeguato e store ufficiali che diventino punti di riferimento per i fan. E non solo: l’impegno di Valentina De Laurentiis nel rinnovare l’approccio al marketing, come dimostrato dall’apertura di un nuovo store in Piazza San Domenico, è una chiara testimonianza di come il Napoli stia lavorando per espandere i propri orizzonti, senza perdere mai di vista le radici storiche.
Le maglie della squadra, ormai simbolo di design e innovazione, sono tra le più apprezzate dai tifosi. La recente “Partenope”, in edizione limitata, celebrativa dei 2500 anni di storia del club, ne è un esempio. La sfida, ora, è quella di continuare a inserire lo scudetto sulla maglia, facendo sì che ogni tifoso possa portare con sé un pezzo di storia, anche attraverso il collezionismo, visto l’interesse crescente per le maglie da gioco e i prodotti ufficiali.
In definitiva, il Napoli ha capito che oggi il calcio non è più solo una questione di vittorie sul campo, ma anche un’opportunità per creare un legame forte e duraturo con i tifosi, sfruttando ogni aspetto dell’esperienza calcistica, dal merchandising alla partecipazione emotiva.
