Non si può ancora esplodere, ci mancherebbe, ma si può implodere. A Capodichino, nella notte, un anticipo di festa, o forse più un supporto. L’ultima fatica, prima della storia. Scrive SportMediaset:
“Mancano 90′, è vero, ma lo scampato pericolo di Parma e la consapevolezza di affrontare in casa un Cagliari già salvo mette da parte (quasi) tutte le scaramanzie. A Napoli, nella notte, è partita una sorta di pre-festa scudetto, con migliaia di tifosi che hanno accolto la squadra di ritorno dalla trasferta in Emilia. L’aereo azzurro, atterrato a Capodichino all’1.40, venti minuti dopo è passato tra due ali di folla, scortato dai tifosi che, tra bandiere e fumogeni, hanno incitato Conte e i giocatori verso l’ultima decisiva partita.
Presente anche le forze dell’ordine per scortare in sicurezza il pullman, ma tutto si è svolto nella massima tranquillità pur nell’ambiente di festa. “E se ne va, la capolista se ne va” il coro più gettonato, anche se non sono mancati riferimenti e striscioni contro l’Inter. Il pullman del Napoli è poi rientrato a Castel Volturno prima del rompete le righe”.
