No Lukaku, no party: Romelu vuole ritrovare i gol scudetto contro il Genoa
Cento più uno di questi giorni potrebbe essere la frase perfetta da dedicare a Romelu Lukaku per il suo compleanno. Ormai molto vicino: martedì compirà 32 anni, quarantotto ore dopo la partita contro il Genoa e due giornate prima di un sogno che il Napoli sta inseguendo con gli occhi aperti. Pronto ad afferrarlo con le mani e a trasformarlo in realtà. Quasi inutile chiedere a Rom quale sia il desiderio da soffiare sulla torta: lo scudetto è la nuova, magnifica ossessione del gruppo. Ma sia chiaro: in questa storia fatta di sacrifici, sorprese e imprese toccherà a lui infiocchettare il regalo. Si legge sull’edizione odierna del Corriere dello Sport.
No Lukaku, no party: Romelu deve prima regalare gol e poi altra gioia a una città che ormai, sin dalla fine di agosto, ha imparato a memoria un concetto: quando lui segna, la squadra vince. È accaduto sistematicamente, puntualmente: 12 reti, altrettante vittorie. Dalla prima con il Parma all’ultima con l’Empoli. Poi, pausa: niente lampi con Monza, Toro e Lecce e la necessità di ricominciare in vista delle ultime tre della stagione. Sì, mancano tre partite, 7 punti e almeno due gol di Romelu: due vittorie e un pareggio possono bastare. Poi, se per caso avesse intenzione di fare anche tris è scontato che nessuno avrebbe da ridire. Calma, un passo alla volta: prima il Genoa e un regalo di compleanno dal festeggiato. A Napoli, da Lukaku: con affetto.
